La 27° edizione di Milano Unica, fiera di riferimento del settore tessile, ha presentato le tendenze Autunno-Inverno 2019/2020 sotto il tema “Nations to Nations”.
I social hanno contribuito a collegare le persone di tutto il Mondo e quindi a modificare il loro modo di pensare e di vivere. Senza perdere le proprie radici, assistiamo a delle trasformazioni. È difficile indentificare oggi una persona o un tessuto. Anche se pur mantenendo le rispettive origini, l’integrazione, se ragionata e quindi pacifica, porta a un arricchimento e quindi a un’evoluzione, a un mutamento creativo.
Allo stesso modo, i tessuti, anche se già stampati, vengono modificati e arricchiti con sofisticate decorazioni. Cadono le barriere dei paesi dove le caratteristiche nazionali dei tessuti e delle fibre vengono dunque mischiate. Le identità si confondano e si perdono, a volte si nascondono soltanto.
Si aprono menti e frontiere e le eccellenze manifatturiere dei vari paesi si mischiano per evolversi e raggiungere un altro e più elevato livello di creatività nato dalla condivisione.
La ricerca dei tessuti naturali, in primis, ed anche ecologici, con una particolare attenzione al riutilizzo e al riciclaggio dei materiali è la priorità. La sostenibilità non è un’opinione, è d’obbligo.